Il progetto in questione prevede l'innalzamento dei livelli di sicurezza e legalità in cui opera il sistema economico e imprenditoriale dell'area logistico‐portuale dell’Autorità portuale di Gioia Tauro - Porti di Gioia Tauro, Crotone (porto vecchio e nuovo), Corigliano Calabro e Vibo Valentia, attraverso l’integrazione di piattaforme di controllo e sistemi avanzati di gestione, al fine di rafforzare la sicurezza delle aree e aumentarne l’attrattività anche in vista dell’attuazione della Zona Economica Speciale (ZES).​

Alla luce del DPCM n.12 del 25.01.2018, infatti, è stata individuata l’estensione della ZES Calabria, dove il porto CORE di Gioia Tauro rappresenta non solo un area strategica per lo sviluppo economico ma anche un nodo infrastrutturale della rete di comunicazione dei trasporti marittimi-terrestri dell’area.